Utilizzati in estate per contrastare la calura o per scaldare l’ambiente nel periodo invernale, i condizionatori portatili rappresentano un’opzione ideale per tutti coloro che preferiscono non installare un climatizzatore fisso, ma anche un ottimo modo per risparmiare denaro e ridurre la quantità di energia utilizzata.
Per le case che invece già presentano un sistema centralizzato di aria condizionata, un’unità portatile può aiutare ad abbassare la temperatura di un’area specifica in cui si passa molto tempo, senza dover sprecare l’energia anche dove non si vuole cambiare la temperatura.
A volte il non aver chiara la destinazione d’uso del condizionatore e del deumidificatore potrebbe portare all’essere insicuri su ciò che ci occorre davvero. Potremmo in ogni caso pensare di procurarci un climatizzatore portatile con funzione di deumidificatore.
Qualunque sia la ragione che ti spinge a considerarlo per un acquisto, vediamo come funziona il condizionatore portatile, in cosa si differenzia dal deumidificatore e perché sceglierlo.
DEUMIDIFICATORE O CONDIZIONATORE: CHE DIFFERENZA C’È?
Prima di decidere se quello di cui avete bisogno è un deumidificatore o un condizionatore, è importante capire le caratteristiche dell’uno e dell’altro.
In generale, il deumidificatore rimuove l’umidità in eccesso dall’aria, rendendola più respirabile senza far scendere troppo la temperatura. Il condizionatore, invece, oltre a ridurre l’umidità, abbasserà anche di molto la temperatura. Quindi, i deumidificatori vanno meglio se l’ambiente presenta una forte umidità ma non è richiesto anche un rilevante abbassamento della temperatura. In commercio esistono varie opzioni di deumidificatori portatili, solitamente più economici dei condizionatori dello stesso tipo.
Dall’altro lato, molti buoni condizionatori portatili oggi possono essere impostati sia sulla funzione di raffreddamento che deumidificazione. Questa soluzione è quindi ottima perché permette di sfruttare il condizionatore come un potente deumidificatore in inverno per poi utilizzarlo per rinfrescare la casa nei mesi estivi.
CONDIZIONATORI PORTATILI: COME FUNZIONANO E QUALI SONO I VANTAGGI
I condizionatori d’aria portatili funzionano essenzialmente allo stesso modo dei condizionatori fissi: aspirano l’aria calda e umida, la raffreddano deumidificandola e la distribuiscono di nuovo nella stanza.
Tra i principali benefici dell’avere un condizionatore portatile c’è il fatto di non aver bisogno di alcuna particolare installazione, che possono essere spostati tranquillamente da una stanza all’altra e che la compattezza della maggior parte degli attuali modelli, permette loro anche di essere discreti e non ingombranti.
Uno dei punti deboli riguarda, invece, il rumore che alcuni modelli producono che è comunque minimo e cambia da dispositivo a dispositivo.
COME SCEGLIERE UN BUON CONDIZIONATORE PORTATILE
Abbiamo finalmente deciso di acquistare un condizionatore portatile, ma di quali caratteristiche dobbiamo tenere conto? Vi sveliamo qui come scegliere un condizionatore che faccia al caso nostro.
I più importanti fattori da considerare che incidono sul costo finale dell’apparecchio sono:
- potenza (misurata in BTU): capacità di refrigerazione di uno spazio, la cui particolare altezza porterà a far salire il prezzo (ad un numero di BTU più elevato corrisponde la possibilità di raffreddamento di un ambiente più grande). Per questo motivo, sarà fondamentale pensare a quale sia la grandezza delle stanze in cui lo vogliamo usare e scegliere un climatizzatore adeguato.
- classe energetica da cui dipende il consumo, che parte da D e arriva a A+++, la più efficiente (e costosa in fase di acquisto).
- Se nel condizionatore sono disponibili o meno le funzioni di deumidificazione e di riscaldamento.
- Alcuni extra come la presenza di timer, controllo wireless dei comandi, il grado di silenziosità e la compattezza del design.