Campeggiare in tenda può essere la soluzione ideale per chi cerca una vacanza un po’ alternativa, da passare nel pieno della natura e lontano dalla vita quotidiana della città. L’avventura, il relax, i prezzi accessibili: quella del campeggio è davvero una scelta alla portata di tutti, basta solo avere un po’ di capacità d’adattamento.
E, soprattutto, un campeggio in tenda, a prescindere dal camping o dalla struttura in cui si sceglie di alloggiare, deve essere organizzato nei minimi dettagli per non farsi trovare impreparati. Dalla scelta della tenda da campeggio agli accessori che non devono mai mancare, passando per una serie di consigli utili: in questa guida vediamo come pianificare al meglio una vacanza in campeggio.
TENDE DA CAMPEGGIO: COME SCEGLIERE QUELLA GIUSTA
Partiamo innanzitutto dalla scelta delle tende da campeggio più adatte alle proprie esigenze. Bisogna assolutamente evitare il fai-da-te e comprare gli articoli da campeggio presso siti specializzati, in grado di dare informazioni precise sulla tenda, sui sacchi a pelo e su tutti gli altri accessori più importanti per affrontare una vacanza nel cuore della natura.
Le tende da campeggio ormai hanno prezzi accessibili davvero a tutti. Queste variano, oltre che per colore e design, in base al numero di posti letto. Una scelta intelligente può essere quella di comprare una tenda da campeggio con un posto letto in più rispetto a quelli che servono: in questo modo, infatti, si può avere un po’ di spazio in più dove poter sistemare gli oggetti.
Inoltre, campeggiare in tenda non significa per forza di cose dormirci dentro. Oggi i camping (in Italia ne esistono circa 3 mila) offrono una serie di opzioni alternative quali bungalow, case mobili o addirittura chalet ricchi dei migliori comfort. Per avere a disposizione alcune comodità di base però (come la cucina o il condizionatore) basta una qualsiasi sistemazione standard. Per chi non bada a spese invece c’è l’innovativa esperienza glamping, un modo alternativo per provare ad unire il fascino della natura con il lusso.
COSA PORTARE IN CAMPEGGIO IN TENDA: GLI ACCESSORI INDISPENSABILI
Scelta la tenda più adatta ai propri bisogni, non resta che guardare con attenzione agli accessori per campeggio in tenda da portare con sé. In realtà, fatte le dovute eccezioni, spesso non esistono a prescindere degli accessori indispensabili. Dipende, infatti, anche dal luogo in cui si decide di andare: al mare? In montagna? Al lago? In base al posto si avranno esigenze differenti.
Per non sbagliare, una volta comprata la tenda da campeggio, sarebbe il caso di fare un elenco degli oggetti che non devono mancare. Oltre agli effetti personali, in genere sono queste le cose che bisognerebbe avere sempre con sé: dei sacchi a pelo, un repellente per le zanzare, una torcia per la notte, degli zaini, delle sedie (meglio gli sgabelli, piccoli e pieghevoli), un po’ di stoviglie e il necessario per l’igiene.
Agli elementi elencati se ne aggiungono tanti altri, che sono invece facoltativi. Per fare un esempio: i fornelli a gas, che spesso non sono indispensabili perché i camping mettono a disposizione delle aree barbecue apposite dove poter cucinare. Ci sono poi tanti altri attrezzi che rappresentano dei comfort non strettamente necessari: dalle lampade a LED per la notte alle docce solari, passando per i lettini o le brandine pieghevoli, da portare con sé solo se si ha dello spazio in più a disposizione.
CONSIGLI CAMPEGGIO IN TENDA: COSA SAPERE
La natura, il relax, l’avventura: tutto bellissimo, ma questo non significa dover partire senza organizzare la vacanza nei dettagli. La prima cosa da fare, quando si opta per un campeggio in tenda, è prenotare in anticipo, così da evitare brutte sorprese. Per il resto, le regole base sono queste: pochi oggetti da portare, uno zaino comodo, un arredo esterno spartano e tanta voglia di socializzare.
Sì, perché campeggiare in tenda significa dover condividere con estranei tanti momenti, dal bagno alla cucina in comune. Per questo, oltre alla voglia di lasciarsi andare negli spazi verdi, c’è bisogno di un carattere socievole e soprattutto tollerante verso alcune situazioni. Attività di gruppo, piscine, zone di ristorazione, sono tutti luoghi dove ci si ritrova a parlare, conoscere, confrontarsi con gli altri. E chissà che non possa essere la miglior occasione per fare nuove amicizie.